Da tantissimi anni in contemporanea con le feste natalizie, nelle sale cinematografiche italiane spopolano i cosi titolati cine-panettoni. Queste pellicole a basso costo e dai contenuti assai leggeri, mietono incassi da premio Oscar, e va da se che solo in Italia questo è possibile. Questi film sono improntati al godereccio sfrenato e ai tradimenti coniugali intrecciati tra i libidinosi personaggi, e come non mancare una sequela inenarrabile di volgarità e amenità culturali linguistiche. Il mio povero Dante si starà rivoltando nel girone di dannati assistendo a questo degrado linguistico, ma questo è il trend e se ne farà una ragione come del resto me la faccio io. Coppia principe per tantissimi anni è stata la Boldi - De Sica, ma fortunatamente proprio di recente questo duo ha preferito sciogliersi con tanto di baruffa tra le parti. Ai più sembrerà incredibile, ma nella mia vasta cineteca privata, rigorosamente pirata, custodisco gelosamente tutti i film natalizi in questione, e di tanto in tanto mi piace accucciarmi sul divano vedendo le tragicomiche avventure di Boldi e De Sica. Onestamente spesso quando è sulla scena il Boldi, uso l'invenzione che ha aiutato l'umanità a vivere meglio, vale a dire il telecomando e più precisamente il tasto per ammutolire l'audio. Il Boldi attore proprio non mi piace, non mi è mai piaciuto, e mai mi piacerà. Concordo che un attore recita il ruolo assegnatogli dal copione, ma sta all'attore stesso rendere un personaggio anche ridicolo degno di apparire in una pellicola. Boldi recita malamente mitragliando discorsi sempre identici e battute da circo del neolitico, usando sempre la medesima postura saltellante in preda a qualche raptus alieno. Ho padronanza di molte lingue parlate sulla Terra e anche oltre, ma sinceramente il biascicare urlante di Boldi mi crea delle serie difficoltà nel capire il nesso dei suoi interventi. Boldi ha fatto la spalla per anni a De Sica, e solamente questo amichevole biscottone ha fatto si che recitasse per tanto tempo sul grande schermo. Dopo l'inevitabile, benchè tardivo, divorzio lavorativo con De Sica, il Boldi si è lanciato come principale mattatore in personalissimi cine-panettoni. Orbene, da quando il Boldi si è dato da fare senza De Sica, i suoi fiaschi cinematografici sono oramai leggendari, e purtroppo nessuno ha il coraggio di mettere il Boldi in panchina aspettando tempi e pubblico migliori adatti alla sua scalcinata recitazione. All'opposto il nobile figlio d'arte De Sica, dopo avere lasciato il Boldi sta mietendo consensi a iosa, perchè finalmente libero dal giogo può esprimere a tutto campo la sua superba arte teatrale. De Sica potrebbe benissimo fare il mattatore anche in un film muto, da tanto la sua mimica corporale è straordinaria. De Sica si esibisce sulla scena che è una bellezza, e vederlo trotterellare nei suoi film è molto piacevole e divertente. Mi piace De Sica. Mi piace, nonostante la mia totale avversità culturale, il linguaggio burino cialtronesco tanto caro a De Sica. De Sica è rinato da quando è un battitore libero senza vincoli alcuni. De Sica si circonda sul set di bellezze femminili di alto lignaggio, come pure è abitudine del Boldi, ma solo recitando con De Sica queste attrici esprimono tutto il loro carisma mettendosi prepotentemente in primo piano nello scarno vivaio di nuove star cinematografiche autoctone. Non sono al corrente, ne tanto meno mi dispero nel non sapere, ma ogni tanto nelle notti di Luna piena, mi chiedo cosa diavolo sarà mai successo per dividere questa coppia di attori dopo tantissimi anni, e di cui il connubio pareva indissolubile. Girano strane voci sull'argomento, ma come tutte le voci da osteria vanno prese per dei semplici pettegolezzi, come per esempio la strampalata teoria che siamo gli unici esseri quasi intelligenti nell'Universo. Come premesso ho tutti i cine-panettoni nella mia videoteca privata, però da quando il duo Boldi - De Sica si è rotto, conservo solamente quelli con De Sica, perchè l'unico con solo il Boldi che ho visionato, mi ha fatto prendere ignobilmente sonno dopo il primo guaito del medesimo, tant'è che di questa pellicola non ricordo nemmeno il titolo. Non conosco personalmente Boldi e De Sica, quindi posso senza problemi scrivere ciò che penso senza urtare l'ego di nessun personaggio che conosco privatamente, benchè non ho nessuna difficoltà a mettere all'angolo se meritevoli anche persone a me vicinissime. De Sica è spesso ospite in serate televisive anche di un certo spessore qualitativo, mentre non mi pare di vedere il Boldi ospite da nessuna parte in televisione, compresi s'intende programmi inutili e grotteschi alla Santoro & compagni. Comunque la penso a riguardo della coppia Boldi - De Sica, mi metto completamente e gratuitamente a disposizione per moderare in un confronto anche vivace e senza regole cavalleresche tra i due, perchè ho sempre trovato molto doloroso perdere un amico, qualunque siano state le cause. Se è ridicolo non volerne più sapere di un caro e vecchio amico, è ancora peggio non tentare nemmeno un minimo riavvicinamento con chi ha con noi condiviso buona parte della nostra tribolata esistenza. I miei amici li conto sulle dita di una mano, perchè evidentemente il mio rigidissimo modus vivendi ha fatto scappare centinaia di esseri infastiditi dal mio personalissimo stile di vita. La vita benchè pare lunga è brevissima, e se perdiamo stupidamente la possibilità di vivere delle avventure con degli amici, cosa mai ci resterà da raccontare ai nostri discendenti?
